Chieri (TO), 20 ottobre 2018 – «Accogliere i problemi altrui come fossero propri, è questo il ruolo della politica». Ad affermarlo è Alessandro Sicchiero, segretario PD Chieri sabato pomeriggio durante la “Marcia per la pace” organizzata dal Comitato Pace e Cooperazione per le vie del centro cittadino. «Oggi più che mai è importante rivendicare i valori della pace, per ripensare ad un mondo, ma anche ad una politica, altruista ed attenta ai bisogni dei più deboli – interviene Sicchiero – Per costruire un presente migliore si parte “dal basso”, dalle piccole realtà locali, prestando attenzione alle esigenze e alle problematiche dei cittadini. E’ la politica dell’empatia, che accoglie i problemi altrui come se fossero i propri. Solo con questa innata qualità possono essere sconfitte le disuguaglianze, nella mondo come nella nostra Chieri».
La Marcia per la pace si è conclusa con numerosi interventi e testimonianze, tra cui quella di Paolo Candelari, in rappresentanza del MIR-Movimento Nonviolento che ha espresso l’urgenza di «disarmare i pensieri, le parole e le azioni».
Il vicesindaco Manuela Olia, nonché assessore alle Politiche sociali di Chieri, al termine dell’evento esprime la sua solidarietà al tema della manifestazione: «Franternità è una parola bellissima, che si muove tra libertà e l’uguaglianza, garantendo un equilibrio tra le persone, facendo sì che nessuna venga schiacciata».
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